Tecnologie innovative, ma anche buone pratiche che tutti noi dobbiamo adottare oggi quando facciamo un acquisto online o un’operazione finanziaria.
Biometria e intelligenza artificiale sono due delle tecnologie che le banche stanno progressivamente adottando come standard per l’autenticazione dei pagamenti digitali, con l’obiettivo di soddisfare l’esigenza di sicurezza, trasparenza e semplicità che i consumatori, sempre più abituati a fare acquisti e a gestire o investire i propri risparmi online, chiedono ai retailer e alle banche.
Biometria: che cos’è e come funziona
La tecnologia biometrica è quella che consente l’autenticazione della persona con il semplice utilizzo dell’impronta digitale, della scansione dell’iride e del riconoscimento facciale, nonché quella che offre più vantaggi in termini di sicurezza ai consumatori durante i loro acquisti. L’autenticazione attraverso tratti elementi fisici unici della persona solleva il consumatore dalla necessita di gestire e memorizzare molteplici password, spesso difficili da ricordare.
Secondo un recente studio effettuato da Mastercard e Oxford University, il 93% dei consumatori preferisce ricorrere alle tecnologie biometriche piuttosto che all’uso di password per l’autenticazione dei pagamenti e il 92% dei professionisti banking sono propensi ad adottare questa tecnologia.
Le banche, inoltre, evidenziano che, con l’autenticazione biometrica, i clienti sono molto più incentivati a finalizzare l’acquisto. Infatti, i tassi di abbandono dell’acquisto diminuiscono del 70% rispetto ad altri metodi di autenticazione, come ad esempio le password temporanee (One Time Password) inviate tramite sms; questo aspetto è indice di un miglioramento dell’esperienza dell’utente.
I sistemi per la sicurezza online attualmente in uso, possono risultare complessi per i consumatori, spingendoli ad abbandonare il sito e-commerce ancor prima di finalizzare l’acquisto. Un modo per ridurre ed eliminare queste difficoltà è passare all’uso di uno strumento che il consumatore possiede (come uno smartphone o un device digitale) e che fa parte della propria identità (la biometria).
Già da molti anni i sistemi di riconoscimento facciale vengono utilizzati per scopi di sicurezza, quello che avverrà nei prossimi mesi è la progressiva espansione di questa tecnologia anche nel mondo degli smartphone e dei pagamenti digitali. La tecnologia a disposizione del nuovo IphoneX va decisamente (e dichiaratamente) in questa direzione.
Le regole della sicurezza per i pagamenti tramite smartphone
Lo smartphone è lo strumento ad oggi più utilizzato per la maggior parte delle azioni che compiano online, ecco qualche consiglio utile per gestire in sicurezza i pagamenti online.
1. Informarsi prima di acquistare un nuovo smartphone sulle tecnologie supportate. Un telefono di ultima generazione consente di accedere alla gamma più vasta di sistemi di pagamento, ma anche di avere a disposizione più strumenti di sicurezza;
2. Non fornire password né credenziali via mail, sms, o chat a chicchessia. Pagare con il cellulare è comodo e veloce ma impone un’attenzione maggiore alla sicurezza: ricordiamoci di inserire delle password adeguatamente complesse evitando date di nascita o serie numeriche troppo semplici da corrompere e tieni sempre il tuo telefono sott’occhio;
3. Evitare di cliccare su annunci che compaiono sullo schermo, specialmente si stanno scaricando delle applicazioni, o su link inviati via SMS.
4. Proteggersi con sistemi di sicurezza adeguati.